Un patto scritto è un romanzo in forma epistolare.
E’ la storia dell’incontro tra una ragazza e un ragazzo, lei di famiglia contadina della provincia, lui di città e famiglia operaia.
La storia che ne consegue si svolge in un tempo volutamente indeterminato, approssivamente dalla metà degli anniSessanta alla metà degli anni Ottanta del secolo scorso.
In un tempo nel quale si scrivevano a penna e si inviavano mediante il servizio postale, lettere manoscritte.
Frutto forse della nostalgia di un pensiero e una comunicazione “lenti” con il tempo necessario a riflessioni meditate, senza l’assillo dell’immediatezza.
Alcuni luoghi sono noti e riconoscibili, altri completamente inventati, così come è del tutto inventata l’intera vicenda narrata.
Antonio Emma è nato a Napoli nel 1945. Ha una storia di operaio metalmeccanico, militante sindacale e politico, in difesa dell’ambiente, dei diritti e dei beni comuni.
Ha partecipato con un racconto al libro “Scampia Trip” (“Ad Est dell’equatore”) e pubblicato il romanzo “Libri maltrattati” (Erre Edizioni).
Dello scritto e dell’autore il musicista e cantautore Enzo Avitabile, suo amico d’infanzia, dichiara: “Antonio Emma “Tonino”, come lo chiamiamo noi, suoi amici di infanzia, in questo nuovo viaggio si muove: comme ‘o mare turnann’ a nascere, mmiezo ‘o mare cercann’ ‘nu Dio, liberann’ ‘e paure senza padrone, vott’ ‘o sole dind’ all’anema annura.”
Modera l’incontro il giornalista Luca Delgado Interviene il sindaco di Napoli Luigi De Magistris Accompagnamento musicale dell’artista Carmine D’Aniello degli “‘O Rom” Letture dell’insegnante e attrice Mariaflora De Joanni
L’Acrobata
Via E. Montale , 23 – Mugnano di Napoli