“Lettere per Sara”

VIAGGI TRA LE RIGHE, la rubrica dedicata agli adulti.


Mentre una timida primavera si affaccia sulla città, i fantasmi del passato tornano a regolare conti rimasti in sospeso.

Che aprile sia il più crudele dei mesi, l’ispettore Davide Pardo lo scopre una mattina al bancone del solito bar, trovandosi davanti il vicecommissario Angelo Fusco. Afflitto e fiaccato nel fisico, il vecchio superiore di Davide assomiglia proprio a uno spettro. È riapparso dall’ombra di giorni lontani perché vuole un favore. Pardo esita, sbaglia, e succede un disastro. Per riparare al danno, il poliziotto si rivolge a Sara Morozzi, la donna invisibile che legge le labbra e interpreta il linguaggio del corpo.

Il nome del detenuto, però, è il soffio di un vento gelido che lascia affiorare ricordi che sarebbe meglio dimenticare.
In un viaggio a ritroso nel tempo, Maurizio de Giovanni dipana il filo dell’indagine più pericolosa, quella che scivola nei territori insidiosi della #memoria collettiva e #criminale di un intero Paese, per sciogliere il mistero di chi crediamo d’essere, e scoprire chi siamo davvero.
Il tanto atteso terzo volume di Sara è arrivato, non resta che lasciarsi travolgere da un ennesima storia che lascia senza fiato.